Commercio informale ha aiutato molti emancipazione algerino

Commercio informale ha aiutato molti emancipazione algerino

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Se le attività economiche informali erano fino ai primi anni 1990 quasi esclusivamente appannaggio del maschio di 20 anni è stato osservato che le donne hanno più probabilità di impegnarsi in commercio informale che irriga la dell'economia algerina.

Queste pratiche commerciali effettuate a margine della legalità indotto profondi cambiamenti nello stile di vita di coloro che, più numerosi, che si abbandonano. Le notevoli profitti conseguiti dalla più dinamica di loro ha permesso loro di prendere possesso di alcuni spazi pubblici, una volta riservato esclusivamente per gli uomini con la chiave, una promozione notevole emancipazione sociale e relativa nei confronti del patriarcale arcaico.

Migliaia di algerini trovare il modo di emancipazione nelle pratiche di business lucrativo competenze informali soddisfano il livello di vita delle loro famiglie, per sbarazzarsi di arcaica e patriarcale, in alcuni casi, a costituire patrimoni consistenti.

La crisi ha spinto la donna sul posto di lavoro

Meno esposti a pressioni sociali, l'emigrato algerino realizzare abilità di negoziazione più informale il mantenimento di un flusso costante di affari tra il paese ospitante e il loro paese di origine. L'emigrante in Algeria con un negozio che le forniture dal paese in cui risiedono (ad esempio in Francia) sono davvero legione e la tendenza sembra corrispondere in modo permanente nel tempo.

Ma il commercio informale praticato dalle donne tra le due sponde del Mediterraneo non è in realtà nuovo, dal momento che molto tempo fa (fine 1960) l'emigrato algerino o semplicemente in viaggio in paesi europei con alto Maghreb migrazione hanno avuto la tendenza a costruire la loro vacanza a casa per vendere la carenza di beni di oggetti e molti di loro avevano anche fatto un regolare lucrativo. Queste pratiche di mercato informali prendere una piega diversa nei primi anni 1990 a favore del monopolio del commercio estero e della crisi economica che ha licenziato più di 500.000 lavoratori.

Questi due fattori contribuiscono ad amplificare un lato la pratica del commercio informale e, in secondo luogo, per spingere le donne ad aiutare finanziariamente i loro mariti, se si tratta di sostituirlo in termini di reddito, il coniuge disoccupati non poteva più fornire. Il denaro guadagnato in favore di pratiche commerciali informali è, infatti, in primo luogo per sostenere la famiglia, per assicurare o mantenere vita quotidiana ha perso negli anni '90 con la crisi politica ed economica che ha colpito tutta la sua forza, incluse le classi medie improvvisamente relegato nella povertà. Questo dimostra l'importante ruolo di stabilizzazione bilanci familiari queste donne hanno giocato durante la recessione degli anni '90. Essi hanno in alcuni casi impedito loro famiglie di cadere nel disagio sociale, la povertà, anche estrema.abiti economici

1200 aziende di proprietà di Algeria

Se è già fortemente guidato in termini di traffico commerciale (le donne che viaggiano all'estero per fare acquisti per la vendita sono sempre più numerosi), la dinamica di conquista dello spazio pubblico (apertura di negozi la creazione di fabbriche di abbigliamento e altri) mostra una voce più massiccia algerino in attività commerciali e anche industriali. La diversità nella città spazi di vendita è quindi aumentata in modo significativo negli ultimi dieci anni.abiti economici

L'Associazione di Imprese donne (SEVE) identificato non meno di 1.200 aziende (EURL e SARL) detenute da algerina, ma i servizi del registro di commercio aveva registrato non meno di 4451 alla fine del 2010. Per quanto riguarda coloro che continuano a consentire, per un motivo o un altro, nel settore informale, la cifra potrebbe superare allegramente ventimila, quindi ovviamente non comprende le attività artigianali a casa. Questa offensiva economica e commerciale delle donne la possibilità di vincere tutte le zone rurali a lungo termine da cui sono stati esclusi non per ragioni essenzialmente culturali.

Dal punto di vista dello spazio commerciale, è chiaro che i commercianti algerini sono ora luoghi molto numerosi a partecipare al mercato più vantaggioso in Europa e nel Mediterraneo, alcuni addirittura spingendo la loro attività peregrinazioni in Asia. Aree di vendita hanno registrato una significativa espansione, caratterizzato da un passaggio dal privato (casa) al pubblico (apertura di negozi e società commerciali legalmente costituite o, come più spesso accade, informale). Algerino imprenditoria privata è quindi più mista.