Diario dei sogni: Camminare

Cammina, cammina

Son giunto alla fine

Son Diogene il vecchio

La lampada in mano

Girovago il mondo in cerca dell'uomo

Modello d'ingegno e di dignità.

Credo che così si possa descrivere il momento in questione. Cammino, cammino per la via principale del vecchio paese, un nastro di cemento delimitato ai bordi da linee di case, come una pellicola fotografica di laterizi. Una pellicola più ampia del normale, troppo ampia e in perenne curva a destra, come uno 0 continuo.

E cammino, e con me altre persone camminano verso la metà sconosciuta. Non ne conosco neanche una, ma tutti sono vestiti in modo piuttosto elegante. 

Solo uno pero' attira davvero la mia attenzione. Camicia bianca a maniche corte, pantaloni neri eleganti, ma casual. I capelli castani corti, tirati su a gel, attirano ancor di più la mia attenzione verso quella figura vista di spalle.

Provo ad avvicinarmi, mi sveglio.